Il prezzo dei vaporizzatori di cannabis di fascia alta è davvero giustificato?
Nel mercato dei vaporizzatori, di recente sono apparsi diversi dispositivi costosi nella categoria di fascia alta. Questi includono Vulcano sprayL'ultima versione Hybrid costa circa 500 euro.
Come consumatore, potresti chiederti quali sono le caratteristiche e i vantaggi che giustificano i prezzi talvolta elevati rispetto ad altri modelli.
Poiché si tratta di un mercato molto competitivo, è importante sapere chi sono i leader e cosa può offrirti ognuno di loro grazie alla sua esperienza per fare la scelta giusta. Ci sono tre criteri principali per determinare la qualità di un vaporizzatore.
Primo criterio: controllo della temperatura
Il controllo della temperatura, ben noto nei vaporizzatori di fascia alta, è una funzione che ti dà la possibilità di scegliere i principi attivi che desideri e di personalizzare le tue sessioni di vaping.
L'accuratezza della temperatura è un sistema costoso che comporta un'ampia ricerca e sviluppo, il che influisce inevitabilmente sul prezzo del dispositivo. Ovviamente, questo va a vantaggio del consumatore. I vaporizzatori a basso costo non sono particolarmente bravi a impostare la temperatura in modo preciso e di solito utilizzano solo temperature preimpostate. Il Potente, Davinci IQ o Pax 3Al contrario, la nuova generazione, con il suo grado di controllo, è in grado di distinguersi dalla massa.
Secondo criterio: la qualità dei materiali utilizzati
Ciò che giustifica il prezzo di alcuni vaporizzatori di fascia alta è la qualità dei materiali utilizzati per la produzione, rispetto a quelli che utilizzano solo silicone o plastica per garantire prezzi bassi.
Tuttavia, alcuni tipi di vaporizzatori, come Herbalizer, utilizzano plastica resistente alle alte temperature. La NASA utilizza questo tipo di plastica nelle navette spaziali per la sua elevata resistenza al calore.
L'alluminio anodizzato è spesso preferito dai produttori di buoni modelli di vaporizzatori, come DaVinci IQ. All'esterno, dà una sensazione confortevole e piacevole. Poiché l'alluminio non è un conduttore di calore, l'esterno del vaporizzatore rimane (più o meno) alla stessa temperatura senza emettere fumi tossici, indipendentemente dalla temperatura interna del vaporizzatore. A proposito, anche gli interni sono importanti. Ad esempio, DaVinci IQ2 è dotato di un condotto d'aria in ceramica di zirconio. Si tratta di un materiale isolante, molto utilizzato anche in campo medico, che offre un vapore raffreddato e più morbido.
Quali sono i materiali da evitare? I più ovvi sono l'acciaio inossidabile, il piombo e l'ottone, principalmente per motivi di salute ma anche di gusto. Per ottenere il massimo dal sapore delle tue erbe, la ceramica di grado medico sembra essere un'opzione migliore.
Ultimo criterio: la garanzia
Si tratta di un dettaglio che spesso le persone vogliono evitare a causa del suo costo (incluso nel prezzo di acquisto). Tuttavia, è un errore relegarlo al livello di un dettaglio. Quando scegli un vaporizzatore, assicurati che abbia una garanzia di almeno 2 anni. Alcuni produttori generosi e con esperienza nel settore possono arrivare fino a 10 anni di garanzia.
Ricorda che la vita è imprevedibile e che non sei immune da incidenti, che si tratti di una caduta o di un guasto al tuo dispositivo. Almeno la garanzia ti permetterà di ottenerne una nuova, soprattutto perché l'avrai pagata al momento dell'acquisto.
Con il senno di poi, anche se acquisti il tuo vaporizzatore a 350 euro con garanzia, questo prezzo si ripagherà negli anni, soprattutto perché ti garantirà materiali di qualità, un controllo preciso della temperatura e meno stress in caso di problemi con il dispositivo.
Ti fa bene!
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